giovedì 2 luglio 2015

D.E.A. (Dieta Energia Alta) di Marco Urbisci


Ci sono libri talmente singolari, di nicchia, che i più non considerano. Vanno oltre, preferendo un best seller dalla qualità altamente discutibile (da cui traggono film ancora più discutibili; vedi quel condensato di banalità di ’50 sfumature di puttanate di grigio’).
Eppure sono proprio questi libri ‘di nicchia’, sottovalutati, che possiedo del potenziale inaspettato.
Certo, bisogna essere anche mentalmente predisposti per apprezzarli dato che a volte trattano argomenti che cozzano con le proprie convinzioni (un libro sull’adorazione di Satana può essere interessante e coinvolgente quanto vuoi, ma se lo fai leggere ad un testimone di Geova, immagino che non venga apprezzato al meglio, no? Oppure uno può scrivere un libro di filosofia geniale, stupendo, illuminante, ma se lo legge un troglodita materialista ignorante, il massimo che ci si può aspettare da quest’ultimo è che alla quarta riga gli venga il mal di testa e decida di usare le pagine del libro per pulirsi quel meraviglioso deretano peloso con annesso ecosistema di pulci e zecche che si ritrova).
Tutta questa premessa per dire cosa? Che il libro di cui sto per fare la recensione è in commercio da tanto ma a me c’è voluto tempo per avvicinarmici in quanto ‘non ero pronto’. Per quale ragione? Perché tratta di un argomento quanto meno inusuale.
Ma una volta pronto… Apriti cielo!
Negli ultimi anni si è parlato sempre più spesso di vegetariani e di vegani. I libri di ricette si stanno moltiplicando (seguendo la moda dei programmi/reality che insegnano come cucinare una suola della scarpa accompagnata da un sugo di noci moscato e zenzero per renderla più commestibile ed invitante) e i movimenti ‘Non mangiare un agnello. Piuttosto metti tua suocera sulla griglia che non avrà certo un buon sapore ma almeno ti sei levato un peso dallo stomaco’ sono aumentati esponenzialmente. Ma si parla poco dello step successivo: il fruttarismo. Una scelta per tanti estrema, incomprensibile e tutt’ora misteriosa, tant’è che esistono pochi libri in commercio (o al massimo ci fanno un accenno ironico e fugace i libri di alimentazione).
Ma ecco che giunge in nostro aiuto Marco Urbisci, un uomo molto simpatico e disponibile che ha dedicato anni di studio sull’argomento e c’ha scritto pure un libro. Ed è pure un bel libro. Anzi ottimo.
Lo dice uno che nella sua vita ha letto tanti libri di alimentazione, passando dalla dieta carnivora a quella vegetariana alla vegana ed infine alla fruttariana. Quindi nel mio piccolo penso di riuscire a distinguere un libro campato per aria da uno realizzato dopo ricerche accurate e studi mirati.
E ‘D.E.A. (Dieta Energia Alta)’ è uno di quest’ultimi.
Quasi 380 pagine (che c’avrà da scrivere in tutte ‘ste pagine? Tanta roba e pure interessante!) ricche di curiosità, informazioni scientifiche, citazioni di illustri dietologi e dottori, consigli pratici, e chi più ne ha più ne metta.
È un libro autoprodotto ma non per questo pecca dell’assenza di un editing: ogni sua parte è chiara, concisa, con un linguaggio a misura di italiano medio, con errori grammaticali quasi inesistenti (ma anche se ci fossero, chi se ne frega: ciò he conta è il contenuto. E su questo, nulla da dire).
Marco racconta come i suoi problemi fisici siano stati superati attraverso una dieta mirata, di sola frutta e verdura.
Poi passa a descrivere su quali basi alimentari e chimiche si fonda il concetto che l’uomo ha bisogno di sola frutta per vivere. Ed infine analizza quanto altri tipi di dieta siano nocivi all’organismo. Nell’ultima parte dà consigli pratici su chi decide di compiere questa scelta.
Insomma, un libro completo che abbraccia ogni aspetto del fruttarismo, che lo sviscera e ne analizza le caratteristiche (attingendo ad illustri dottori che in passato sono giunti a conclusioni tanto stupefacenti quanto sottovalutate. Avete presente? Quelli che sono stati presi per il culo per le loro trovate fuori dagli schemi e solo quando sono passati a miglior vita si è capito il loro genio? Che già li vedo reincarnarsi in un piccione solo per defecare sulla testa di chi li ha presi in giro per anni. E vedi che la reincarnazione a volte serve?).
Questo è uno di quei libri che dovrebbero leggere tutti, a prescindere dalla propria dieta, inclinazione alimentare e convinzioni. Lo si può leggere anche solo per avere un nuovo punto di vista sull’argomento alimentazione, per porsi delle domande (a cui Marco dà delle risposte) e per prendere in considerazione che forse, anche se gran parte del mondo è carnivoro non significa che sia la strada più giusta per nutrire il proprio corpo.
Il libro costa 16.50€. Personalmente, da lettore divoratore di libri, posso assicurarvi che sono soldi ben spesi. Senza ombra di dubbio.
Trovate anche una versione epub a 9.99€.
Consiglio però quella cartacea perché, se siete di quelli che sottolineano, ne avete di pezzi da segnare!!
E ribadisco: soldi ben spesi.

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